Come di consueto stavo consultando le ordinanze rilasciate dall’ufficio traffico del comune di Palermo, quando ad un tratto leggo qualcosa di strano.
Apro l’ordinanza e leggo:
VISTA
la nota inviata a mezzo E-Mail prot. n.543038/A del 01/04/2019 dall’assessore Giusto Catania
con la quale si chiede di formalizzare la prassi in virtù della quale si è consentito ai consiglieri comunali il parcheggio nelle aree riservate ai veicoli dell’A.C. nonchè di estendere agli assessori tale possibilità ed il transito nelle corsie preferenziali;
ORDINA
Integrare l’O.D. n. 531 dell’11/04/2017, nel senso di:
- Autorizzare i consiglieri comunali e gli assessori a parcheggiare, per ragioni inerenti alla carica, i propri veicoli privati negli stalli riservati ai veicoli dell’A.C. ;
- Estendere agli assessori in carica la possibilità di transito nelle corsie preferenziali, sempre per ragioni inerenti la carica rivestita,con i propri veicoli privati.
Sono rimasto spiazzato.
L’assessore comunale alla mobilità chiede di autorizzare la sosta dei veicoli degli assessori sugli spazi riservati all’A.C. e fino a qui tutto accettabile,
MA
chiede anche di autorizzare il transito delle auto private agli assessori in carica
L’assessore alla mobilità, invece di incentivare l’uso del mezzo pubblico e disincentivare l’uso dell’auto privata cosa fa?
E aggiungo anche, cosa ha in più un assessore comunale rispetto al comune cittadino? Perché io che mi reco ad una riunione importante devo scendere un ora prima tenendo presente il traffico cittadino e tu assessore comunale puoi utilizzare le corsie preferenziali? Cosa hai più di me?
E poi mi parli di rivoluzione della viabilità e di traffico inesistente magari?
Caro assessore questa non te la perdoniamo, anzi chiediamo a gran voce la rettifica dell’ordinanza.
il classico FAI QUELLO CHE TI DICO IO , NON FARE QUELLO CHE FACCIO IO…. della serie io sono io e voi non contate un c…. bello esempio
L’assessore Catania purtroppo sembra il classico esempio di chi predica bene ma….razzola male.
L’assessore Catania non è nuovo a queste ” disattenzioni”. Nel gennaio 2016 fu fotografata l’auto dell’ assessore in divieto di sosta nelle stradine del centro storico . L’assessore reagì in maniera violenta dando del bugiardo chi aveva postato la foto su Facebook .
Il 6/05/2019 su PALERMO TODAY e su ROSALIO è stata pubblicata la seguente notizia “Cortile pubblico trasformato in privato: l’assessore Catania denunciato con altre 13 persone”
Secondo l’accusa i proprietari di un condominio di via del Celso aveva trasformato un vecchio cortile pubblico del centro storico in uno spazio privato appannaggio di pochi, tramite un cancello.
Anche in questo caso l’assessore Catania si è dichiarato innocente “Ho acquistato nel 2009 sulla scorta di una concessione del 2002 che prevedeva il cancello. Dalle carte in mio possesso – ha dichiara l’assessore a PalermoToday – questo cancello che divideva il cortile in due era autorizzato.“
Di diverso parere è il Comune . : L’ufficio Città storica – si legge nell’informativa arrivata in Procura – non ha autorizzato né concesso l’uso di cortile degli Schiavi …….„come si evince dagli elaborati grafici di rilievo e di progetto (piante) che non riportano alcun cancello su via del Celso,“
Anche questa ordinanza dell’assessore Catania che chiede di autorizzare il transito delle auto private agli assessori in carica non ci sembra una bella idea, soprattutto da un assessore che da anni si batte contro l’uso dei mezzi privati.
Perché gli assessori possono utilizzare le corsie preferenziali e posteggiare liberamente le proprie auto private e i cittadini normali no ?.
…”per ragioni inerenti la carica rivestita” questa frase è tutta una barzelletta, solo in Italia possono accadere queste cose. Come se gli assessori fossero Forze dell’ordine o operatori sanitari, mah!
L’assessore in questione è Giusto Catania, di cosa vi meravigliate?
I due voti contrari al commento, saranno probabilmente, quelli di Catania e Orlando.
che strano.. non leggo l avvocato difensore!!
ti vinniru i scaippi stritti??
io credo che bisogna essere retti e onesti nella vita, e questo vale anche nei commenti qui dentro,
mobilita palermo è l unita testata giornalistica che é onesta!! non parteggia e non è a favore e serva di nessuno!!
complimenti!!!
Atteggiamento prevalicatore di chi detiene un potere e lo esercita a proprio uso e costume.
Non meravigliamoci, al peggio non c’e’ mai fine.
Votate Orlando e company…
…questo e’ il risultato.
Complimenti.